Manutenzione giardino in autunno: la guida di Alex Giardini

L’autunno è la stagione in cui bisogna preparare il giardino e le piante a vivere la stagione fredda, per far sì che si presentino nelle condizioni ottimali in primavera.

L’adozione di misure di protezione contro le temperature rigide, interventi di piantumazione, potatura e irrigazione daranno alle tue aree verdi l’aspetto che meritano.

Con l’aiuto di un esperto in manutenzione del verde, le azioni da portare a termine non sono molte.

Non temere, sono pronto a presentarti una guida semplice ed efficace che, insieme al supporto di un professionista, ti consentiranno di ottenere il risultato desiderato, passo dopo passo.

Che cosa piantare e trapiantare

In molti non sanno che l’autunno è un ottimo periodo dell’anno per piantare e trapiantare.

Le piogge sono più frequenti rispetto al periodo estivo e consentono al terreno di raggiungere un tasso di umidità favorevole. Nel corso di settembre, ottobre e novembre si registrano temperature meno rigide rispetto al pieno inverno. Proprio per questo, tutte le piante piantate e trapiantate in questi mesi si abitueranno rapidamente alla loro nuova posizione. Cogli l’ultima possibilità che avrai per portare un po’ di colore al tuo giardino: le rose, ad esempio, prospereranno se piantate prima delle prime gelate notturne.

Piantare i bulbi

I bulbi piantati nei mesi autunnali sbocceranno in primavera, con i loro fiori luminosi e vivaci e le foglie verdeggianti. Insieme potremo trovare la posizione migliore per posizionarli!  

Lo sapevi che sono amanti della terra fresca e umida ma, durante la loro fase dormiente estiva, è preferibile un terreno asciutto e permeabile?

I bulbi dovrebbero essere piantati a una profondità di due o tre volte la loro altezza e posizionati nel terreno con la punta rivolta verso l’alto, prima di essere ricoperti di terra, e poi sommersi delicatamente con le dita.

Manutenzione giardino: tutto su piante perenni, cespugli e siepi

Ti sarà sicuramente capitato in questi mesi di vedere alcuni arbusti del tuo giardino diventare gialli e i loro steli leggermente piegati verso il suolo a causa del ritiro della linfa delle radici. Tutti fattori che annunciano che è arrivato il momento di tagliarli.

Nello specifico, le siepi e i cespugli dovrebbero essere tagliati a circa un quarto della loro dimensione originale. Tuttavia, questo varia a seconda del tipo di pianta: assicurati di utilizzare il tagliasiepi o lo strumento multifunzione corretto. Per evitare che le siepi marciscano a causa dell’accumulo di umidità, dovrebbero essere potate per l’ultima volta durante il periodo autunnale. Anche le foglie rimanenti dovrebbero essere rimosse per garantire che la siepe continui a ricevere la quantità necessaria di ossigeno e di luce solare.

L’irrigazione

Quando le temperature torride tipiche dell’estate si sono abbassate, è opportuno modificare l’apporto idrico fornito al prato.

Il clima autunnale può essere paragonato a quello primaverile: temperature miti e piogge consistenti, e di conseguenza è possibile diradare le irrigazioni diminuendo i tempi o aumentando i giorni di pausa, ad esempio irrigando solamente una volta ogni tre o quattro giorni (nei casi in cui durante i mesi più caldi l’acqua venga fornita ogni due giorni).

La concimazione per la manutenzione giardino

A inizio autunno è importante effettuare una concimazione azotata (N) che supporti la ripresa vegetativa delle piante, possibilmente con concimi a lento rilascio che possano coprire un arco di due mesi circa, almeno fino a quando sarà il momento di effettuare la concimazione potassica in preparazione all’inverno.

Nel caso in cui tu non l’abbia effettuata nelle ultime settimane estive, è il caso di procedere.

L’autunno è il momento migliore per fornire l’azoto al prato: quando le alte temperature si sono stabilizzate su valori più miti, viene stimolata la ripresa vegetativa dell’erba.

In base all’andamento delle temperature e del clima, a fine autunno si procede anche con la concimazione potassica (K) in preparazione dell’inverno: è importante che il potassio venga fornito al prato prima che le temperature siano troppo rigide, sia per garantirne un livello sufficiente nell’erba già durante i primi freddi, sia per evitare che l’assorbimento risulti meno efficace perché ostacolato dall’inattività delle piante.

I trattamenti di manutenzione giardino

Essendo le temperature favorevoli allo sviluppo delle principali specie infestanti (anche se in maniera inferiore rispetto al periodo primaverile), durante i mesi autunnali è opportuno continuare con la somministrazione di antigerminello, secondo le dosi e i tempi che variano in base al prodotto utilizzato.

Allo stesso modo è consigliabile continuare anche con l’applicazione di antifungini, in particolar modo mediante trattamenti preventivi a base di microrganismi antagonisti (tipo tricoderma) in grado di incentivare la formazione e il mantenimento dell’ecosistema ideale per la salute del prato.

Se hai fatto una trasemina, ricorda di aspettare almeno un mese prima di effettuare diserbi, specialmente con l’antigerminello, dato che ostacolerebbe anche la semina stessa: aspettando circa quattro settimane lasciate ai semi il tempo necessario per germinare! I trattamenti vanno quindi continuati fino a che le temperature massime non si abbassano al di sotto dei 15 °C circa, momento dal quale andranno sospesi fino a primavera.

Se hai bisogno del supporto di un esperto per la manutenzione giardino, non esitare a contattarmi per maggiori informazioni!