Come progettare un laghetto in giardino?

Il giardino è spesso un luogo di relax, per entrare in contatto con la natura.

Creare un laghetto in giardino è un buon modo per trasformare il nostro angolo di verde in un luogo suggestivo e rilassante, dove passare del tempo a immersi nella natura.

Nell’articolo di oggi, Alex Giardini ci mostrerà come realizzare un laghetto da giardino, a partire dalla progettazione.

Progettazione del laghetto in giardino

Per realizzare un lavoro fatto bene, dobbiamo partire dalla progettazione. Bisogna quindi decidere la forma e la dimensione che avrà la nostra oasi in giardino, oltre che il punto in cui andremo a realizzarlo.

In generale, si consiglia di fare uno scavo profondo non più di 80 cm nella parte centrale, così da garantire la profondità ideale sia per i pesci che per le piante acquatiche. Inoltre, è importante creare uno scalino ad una profondità minore lungo tutto il perimetro del laghetto, per favorire la coltivazione di piante palustri, che crescono ad una profondità dai 5 ai 15 cm, che oltre all’estetica aiutano la depurazione dell’acqua del laghetto.

Detto ciò, dobbiamo anche tenere a mente che il laghetto deve avere una buona esposizione al sole, per avere abbondanti fioriture di fiori acquatici. Possiamo scegliere un punto strategico in cui il sole è presente tutto il giorno. In alternativa, possiamo individuare una zona in cui la luce solare è presente solo al mattino o nelle ore centrali della giornata.

Sconsigliamo di scavare il laghetto sotto una grande pianta che coprirebbe tutta la luce naturale, oltre a riempire l’acqua di foglie nella stagione autunnale.

Tipologie di laghetti da giardino

Grazie alle nuove tecnologie e ai prodotti dedicati, la costruzione del giardino, ad oggi, si è notevolmente semplificata. È possibile quindi creare un laghetto in diversi modi e utilizzando alcune delle soluzioni proposte.

Laghetti preformati in plastica

Questo tipo di struttura è molto semplice da utilizzare.

Dopo aver scavato la fossa dove inserire la struttura, il basterà inserire la struttura prefabbricata. Consigliamo di circondare il perimetro con alcune pietre, per nascondere il bordo in plastica.

Si tratta di una soluzione poco economica, adatta a laghetti di dimensioni ridotte – massimo 3 m2. Inoltre, non è molto facile da personalizzare.

Laghetto con telo in pvc o epdm

Il laghetto realizzato con telo pvc o epdm è un’ottima alternativa che evita inutili dispersioni di acqua nel terreno. Per realizzare un laghetto da giardino con il telo occorre scavare una fossa delle dimensioni e della forma che preferiamo. Successivamente, si dovrà inserire uno strato di tessuto-non-tessuto del peso di 300 g/m2, per fare in modo che il telo si fori.

È poi il momento di stendere il telo nella forma dello scavo. A questo punto, basterà riempire il laghetto di acqua, per fare in modo che il telo aderisca alla forma scavata. Posizionare piane e pietre lungo i bordi del laghetto per nascondere il telo.

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi a un esperto, che realizzerà un laghetto in modo preciso e scegliendo le tecniche giuste in base alle condizioni del terreno e del giardino.

Se vuoi progettare e realizzare un laghetto in giardino, contattami.

Piante resistenti al freddo, quali sono?

piante resistenti al freddo

Durante il periodo invernale, balconi, terrazzi e giardini possono risultare spogli e privi di colore.

Per questo, è possibile ricorrere a piante resistenti al freddo, in grado di colorare il giardino con i loro fiori invernali.

Oggi, Alex Giardini ci mostrerà quali piante utilizzare durante il periodo invernale per mantenere i nostri angoli verdi vivi e colorati anche quando fa freddo.

Quali sono le piante resistenti al freddo?

L’inverno è alle porte e balconi, terrazzi e giardini tendono a perdere i loro colori, ma esistono piante che mostrano il loro splendore proprio durante la stagione fredda che la pena coltivare per avere spazi sempre vivi e colorati.

Il clamino

Con i fiori che sbocciano da fine settembre alla primavera con tonalità che vanno dal rosa al rosso. Nonostante sia una delle piante invernali più diffuse, si consiglia di proteggere il ciclamino dalle temperature rigide e dalle gelate.

Viola invernale (viola del pensiero e viola cornuta)

che fiorisce da ottobre fino a primavera. Seppur resistente anche alle temperature molto basse, per assicurarsi una fioritura abbondante si deve posizionare la viola in un luogo soleggiato e proteggerla da temperature eccessivamente rigide

Erica invernale

una pianta sempreverde, ma fiorisce solo in autunno e inverno, che regala fiori molto resistenti da permanere sulla pianta fino alla fine della stagione invernale.

Agrifoglio

Un arbusto medio grande conosciuto come elemento decorativo durante il periodo natalizio che, grazie al verde intenso delle foglie e al rosso vivo delle bacche, è uno dei protagonisti della stagione invernale. È importante ricordare che le bacche rosse nascono solo dall’esemplare femmina dell’agrifoglio affiancato da un esemplare maschio

Amamelide

Un arbusto molto resistente che fiorisce a partire da gennaio e si caratterizza per la comparsa da rami ancora spogli di fiori arancioni, rosati o porpora

Bucaneve

cosiddetto fiore di febbraio che, caratterizzato dalla forma a campanula con tre delicati petali di color bianco latte resiste alle temperature più rigide, anche sotto zero.

Calicanto

Dai profumatissimi fiori gialli che nascono tra febbraio e marzo dal legno nudo dei rami privi di foglie. Grazie alla sua resistenza al freddo questo esemplare è una delle piante più adatte da coltivare nelle zone gelide.

Cavolo ornamentale

Dalla forma a cappuccio completamente aperto e dalle foglie che si tingono di colori accesi e vivaci non si parla precisamente di un fiore, ma di un’erbaccia che sopporta le temperature fredde perfetta per dare un tocco di colore al giardino o al balcone d’inverno.

Vuoi rendere i tuoi ambienti esterni sempre vivaci e colorati? Contatta Alex Giardini

Giardini piccoli, come renderli accoglienti

giardini piccoli

Bastano alcuni trucchi per rendere i nostri spazi verdi, accoglienti e funzionali.

Nell’articolo di oggi, Alex Giardini, ti mostrerà come rendere un giardino piccolo, uno spazio verde rilassante, bello e rigoglioso.

Primo passo: la progettazione

Qualunque siano le dimensioni, quando si tratta di organizzare uno spazio occorre progettare e programmare i lavori da fare. In questo modo si avrà la possibilità di poter sfruttare lo spazio nel migliore dei modi, oltre ad avere l’idea dei materiali che ci occorrono e lo stile.

Dopo questa fase, le zone del giardino saranno suddivise, stabilendo così funzionalità di ogni area.
Area relax, orto, zona di gioco per i bambini.

Finita la fase di progettazione, è il momento di cominciare i lavori.

Giardini piccoli, gli elementi da inserire.

In uno spazio verde di dimensioni ridotte, il prato e la pavimentazione devono essere equilibrati. Inoltre, è preferibile creare un prato senza piante centrali, per evitare di ridurre ancora di più lo spazio a disposizione.

La sistemazione ideale per le piante è lungo il perimetro. Siepi e rampicanti occupano spazio in verticale, pur arricchendo l’ambiente. Inoltre, si può sfruttare l’uso di aiuole e pensili. È possibile utilizzare qualche albero da frutto anche in un piccolo giardino. Questi alberi, infatti, sistemati in un angolo, creeranno una piacevole zona in ombra.

Se si sceglie di installare un pergolato, possiamo sfruttarlo per posizionare dei vasi appesi con vegetazione ricadente. Nella scelta della vegetazione, l’importante è lasciarsi consigliare da esperti. In questo modo si avranno le piante adatte a ogni angolo, anche in base ai nostri gusti e allo stile scelto per il nostro giardino piccolo.

Giardini piccoli pavimentati

Se si vuole creare uno spazio verde in un’area pavimentata, occorre creare il giusto equilibrio con l’impiego delle piante da vaso.

È possibile dare un tocco di armonia al giardino disponendo i vasi lungo il perimetro del giardino, sfruttando piante alte ed arbusti.

Infine, per dare un tocco di colore, si andranno a scegliere delle piante da fiore: alcune più basse da posizionare nei vasi citati in precedenza e altre pendenti da sistemare in vasi da parete.

Se vuoi creare il tuo piccolo spazio verde, contatta Alex Giardini

Come progettare un terrazzo per la stagione fredda

progettare un terrazzo

Con l’arrivo della stagione fredda, terrazze e balconi tendono a spogliarsi e a perdere colore.

Scegliendo le piante e i fiori resistenti al freddo, si può progettare un terrazzo adatto anche a questa stagione. Così facendo, si può mantenere questo angolo vivo e colorato anche in autunno e inverno.

Nell’articolo di oggi, Alex Giardini ci mostrerà quali piante scegliere per ottenere un terrazzo colorato anche in inverno.

La scelta delle piante

Per poter mantenere uno anglo verde anche nella stagione fredda, occorre scegliere le piante in grado di resistere alle basse temperature. Tra le tante a disposizione troviamo:

  • Il Gelsomino Invernale, un rampicante robusto e facile da curare, che però necessita di alcune ore di sole, la cui fioritura avviene durante i primi mesi dell’anno;
  • Ciclamini che offrono fiori di vari colori in tutta la stagione invernale non hanno bisogno di grande cura. Necessitano però del sole, almeno per alcune ore del giorno e si adattano bene a tutti i luoghi.
  • Le Violette sono perfette da coltivare in vaso, fioriscono per tutto l’inverno e i fiori possono variare dal giallo, al rosso, fino al viola acceso.
  • L’Elleboro, conosciuta anche come Rosa Bianca di Natale, è una pianta resistente al freddo.

Altre piante resistenti al freddo sono il Dianthus gratianopolitanus, il Velo da Sposa e la Lavanda.

Come tenere le piante all’aperto in inverno

Per aiutare le piante in inverno all’aria aperta occorre:

  • Sistemarle in un luogo che sia il più possibile riparato dal vento;
  • Proteggere la radice avvolgendo i vasi con teli di tessuto o tappeti di cocco oppure mettere i vasi dentro a vasi più grandi, riempiendo poi gli spazi con materiale isolante;
  • Proteggere la parte alta delle piante con paglia o rami d’abete, soprattutto nelle notti più fredde
  • Annaffiare le piante solo se il terreno è asciutto e, soprattutto, se le temperature sono sopra allo zero.

Pergolati e strutture, una valida soluzione

È bene sapere che comunque tutte le piante temono le temperature sotto i 10°. Per questo motivo, se si vuol godere del verde anche in inverno nel proprio balcone o terrazzo, occorre inserire delle soluzioni architettoniche, leggere e trasparenti.

In questo modo si potrà creare uno spazio outdoor protetto, sfruttabile in diversi modi. Questi spazi, infatti, sono utili sia per riparare le piante poco resistenti alle basse temperature, sia per passare del tempo a contatto con la natura anche durante i mesi invernali.

Un giardino d’inverno, per esempio, è una soluzione perfetta in questi casi.

Se desideri progettare un terrazzo vivace e colorato anche nella stagione fredda, contatta Alex Giardini