Il periodo tra dicembre e gennaio, approfittando del fatto che la pianta non ha germogli, è indicato per la potatura invernale. Ma quali piante ne hanno bisogno?
Nell’articolo di oggi, Alex Giardini ci mostrerà quali alberi necessitano della potatura invernale.
In cosa consiste la potatura invernale
La potatura è quella pratica che ha lo scopo di regolare, attraverso opportuni tagli dei rami, il modo di vegetare, di fiorire, e di fruttificare delle piante. Si tratta di un’operazione indispensabile per le piante per poter crescere correttamente e mantenersi sane con il passare del tempo.
Questa operazione è particolarmente utile per gli alberi da frutto perché garantisce uno sviluppo più uniforme e permette una produzione più costante e qualitativamente migliore.
Come effettuare la potatura invernale
Per effettuare correttamente la potatura invernale bisogna accertarsi, innanzitutto, che la pianta da potare non sia ghiacciata al fine di apportare danni irreparabili alla stessa.
Successivamente si passerà all’eliminazione di tutti i rami secchi che non sono più in grado di produrre nuove gemme.
Una volta rimossi i rami secchi, andranno eliminati:
- i rami che si trovano nelle biforcazioni, assecondando la naturale inclinazione della pianta;
- i rami che crescono verso la zona centrale della pianta;
- i rami che si incrociano con gli altri o quelli che crescono troppo vicini.
Durante le operazioni di potatura dei rami più grossi, si dovrà dapprima eliminare la parte iniziale del ramo, per poi passare all’eliminazione del moncherino. La potatura dei rami più piccoli, necessaria per il rinnovo della chioma, deve essere fatta poco sopra ad una gemma e inclinata in senso parallelo alla sua direzione.
Quali alberi potare in inverno
A seconda del risultato che si desidera ottenere e a seconda della specie da trattare, le piante dovranno essere potate in un periodo particolare del loro ciclo biologico.
Per quanto riguarda gli alberi che necessitano di essere potati nel periodo invernale, si hanno:
- gli agrumi (come il mandarino e arancio);
- il pero e il melo;
- l’ulivo;
- il mandorlo;
- il nocciolo;
- il noce;
- la pianta di melograno;
- il susino;
- i frutti di bosco come lamponi, more e fragoline;
Per gli arbusti e i fiori, invece, tra le altre, si ha la rosa, il mirto e la gardenia.