Manutenzione giardino in autunno: quali lavori svolgere?

manutenzione giardino in autunno

La stagione autunnale è un periodo fondamentale per la natura. Per questo è importante sapere come prendersi cura del proprio giardino e prepararlo all’inverno.

Ci sono alcuni lavori di manutenzione del giardino che devono essere eseguiti nel proprio angolo verde, questo per prepararlo alla stagione più fredda in arrivo.

Nell’articolo di oggi, Alex Giardini vi propone alcuni consigli per mantenere piante e giardino in salute, anche durante l’inverno.

Potatura delle piante

Il primo passo è quello di ridare vita alle nostre piante. Per potatura intendiamo la rimozione di rami secchi, ma anche di foglie e fiori.

Questa operazione di manutenzione del giardino deve essere fatta su alberi, ma anche arbusti e piantine.

Per gli arbusti sempreverdi si può effettuare una potatura leggera. Potare queste piante ha uno scopo principalmente estetico e contribuisce a dare al giardino un aspetto più ordinato.

Pulizia del giardino

A fine estate, per via delle temperature elevate, il giardino può risultare ingiallito e pieno di erbe infestanti.

Dopo la potatura delle piante, è importante effettuare la pulizia del prato, rimuovendo foglie secche cadute o trasportate dal vento con l’aiuto di un rastrello. Inoltre, è importante estirpare le erbacce il prima possibile, per evitare che si diffondano e favorendo la crescita di altre piante.

In questa fase l’utilizzo di una falce e un tosaerba è necessario per ottenere un lavoro pulito e ordinato.

Proteggere le piante più delicate.

È bene proteggere le piante prima che iniziano le temperature più rigide in quanto non tutte le piante sono adatte ad un clima freddo. Per preservarle e prendersene cura la serra è una soluzione perfetta. Le piante hanno però sempre bisogno di luce e aria. Fondamentale è quindi posizionare la serra in un angolo luminoso, che rispetti le esigenze delle piante.

Per quanto riguarda le piante nel terreno del giardino, possiamo coprirle con dei teli protettivi, per mettere al riparo le specie dal vento, dalla pioggia e dal freddo.

Piantare nuovi bulbi

Nonostante la primavera sia il periodo ideale per piantare, l’autunno è il momento dei bulbi. Quelli piantati in questo periodo, fioriranno nel periodo primaverile. I tulipani sono un esempio di bulbi da piantare in questo periodo.

Infine, dal momento che le piante che fioriranno in primavera dovranno essere sane e forti si consiglia di assicurarsi che abbiano il nutrimento necessario per crescere bene. Per questo è fondamentale arricchire il terreno con abbondante concime naturale, vangarlo e poi rivoltarlo, smuovendo bene la terra, per favorire l’ossigenazione.

Se anche tu vuoi consigli sulla manutenzione del giardino in questa stagione, contatta Alex Giardini

Fiori autunnali da giardino, quali sono?

fiori autunnali crocus

Nonostante non abbiano i colori tipici dell’estate, i fiori autunnali possono portare colore a giardini e balconi creando suggestive atmosfere autunnali.

I fiori autunnali sono perfetti per creare particolari composizioni tipiche di questa stagione. Questo è un buon modo per rendere vivo il giardino e colorare il nostro angolo verde, che si sta tingendo sempre più di colori caldi.

In questo articolo di Alex Giardini, mostreremo i fiori più adatti per rendere vivo il giardino, il balcone o il terrazzo.

I fiori d’autunno: quali scegliere.

Esistono diversi fiori autunnali che, da soli o in composizione con altri, possono portare colore nei nostri giardini o sui nostri balconi. In questo elenco, ne trovi di diverso tipo. Bulbose, perenni, arbusti e fiori.  

Zinnie

Giallo, rosso, bianco, arancione e rosa. Le zinnie, semplici da coltivare, sono adatte per decorare le aiuole e bordure, ma si adeguano con facilità anche ai vasi. Questi fiori necessitano di poca acqua e solitamente resistono al caldo afoso, ma non alle temperature troppo basse.

Ortensie

Le ortensie offrono colori dalle sfumature intense e si adattano bene anche in vaso. Per dare la giusta forma a questi fiori, è necessario tagliare i rami sfioriti e potare con regolarità. In questo modo si evita che si espandano esageratamente.

Croco

Conosciuta anche come zafferano o crocus, esistono diverse varietà di questo fiore, tutte dai colori intensi e brillanti. Perfetto per la stagione, fiorisce dall’autunno fino all’inverno inoltrato.

Ciclamino

Il ciclamino resiste al freddo, anche in vaso. Posizionato sul davanzale o in terrazzo, è in grado di portare colore per tutto l’inverno fino a quando le temperature non saranno eccessivamente calde. I ciclamini non hanno bisogno di molta acqua, ma di un terreno umido e di pulizia regolare dalle foglie secche.

Erica

Anche questo fiore, come i ciclamini, resiste al freddo. È facile da gestire e ha bisogno di un terreno fresco e umido. È perfetta per ricavare un angolo colorato nel proprio giardino.

Camelie

La camelia fiorisce con il freddo, decorando il giardino anche durante l’inverno. Scegli la tua varietà preferita. Le camelie a fioritura invernale sopportano meglio sia il freddo, sia il caldo. Preparando il terreno con argilla, sabbia e torba, si potrà garantire un buon drenaggio.

Crisantemi

Tipici dei mesi autunnali, contano tantissime varietà differenti. Questi fiori autunnali sono tutti accomunati da colori brillanti: giallo, bordeaux, viola e bianco. Ne esistono per tutti i gusti e le esigenze.

Dalie

Simile ai crisantemi, anche le dalie fanno parte dei fiori autunnali, perfette per la stagione. Ne esistono di diversi colori, dai più sgargianti ai più tenui. Rosso, viola, arancio, bianco, giallo e fucsia, ideali anche per dare un tocco in più nelle composizioni floreali autunnali.

Per colorare il tuo giardino con fiori autunnali, contatta Alex Giardini!

Piante in vaso: cosa fare in vista del freddo

piante in vaso

Con l’arrivo dei primi freddi, occorre preparare le piante ad affrontare l’inverno. Non tutte quelle su balconi o terrazze sono in grado di resistere alle basse temperature.

In base alla resistenza al freddo delle diverse piante in vaso, si possono predisporre varie tecniche per proteggere le piante dal gelo.

La serra per piante in vaso

Indubbiamente, la soluzione migliore per proteggere le piante in vaso.

La serra è un ambiente riparato, ideale riparare le piante da pioggia e gelo, senza privarle della luce del sole, fondamentale per la fotosintesi. È quindi un modo mantenere le piante in vaso in salute.

Nel mercato sono disponibili anche modelli ad armadio, da appoggiare alla parete, facili da montare e con prezzi accessibili. Questi sono ideali per terrazzi e balconi, o giardini di dimensioni ridotte.

Una tipologia di serra ideale per giardini più ampi è quella a casetta, in policarbonato o vetro. Questo tipo di serra permette di poter ordinare le piante in vaso, lavorando dall’interno.

Quando si opta per una serra occorre evitare che si crei all’interno un microclima troppo caldo e umido, che potrebbe favorire lo sviluppo di muffe e marciumi radicali.

Campane e cappucci per piante in vaso.

Questa soluzione invece è l’ideale per piante con un vaso troppo grande, ma anche per alberelli.  Le campane e i cappucci coprono la singola pianta. Le campane sono fatte di plastica o vetro, i cappucci, invece, in tessuto-non-tessuto.

Anche in questo caso, occorre prestare attenzione alle piante, controllandone periodicamente lo stato di salute della pianta.

Pacciamatura

Questa è una tecnica utilizzabile tutto l’anno e consiste nella protezione del suolo attraverso materiali che aiutano a trattenere l’umidità. In questo modo si ostacola la nascita delle erbe infestanti. Allo stesso tempo si mantiene fresco il substrato quando il clima è caldo e si riparando le radici quando è molto caldo.

Se la pacciamatura è di natura organica, decomponendosi rilascia anche fattori nutritivi, che fanno bene alle piante.

I materiali più utilizzati sono ghiaia, la paglia e la corteccia.

Stendendo uno strato di 5 cm sulla superficie del terriccio del vaso è possibile proteggere le radici del gelo e sarà possibile prevenire la crescita di infestanti.

Queste tecniche, ovviamente, variano in base al clima della zona e dalla grandezza delle piante.

In linea generale le piante andrebbero protette da ottobre fino a metà aprile.

Per maggiori informazioni, contatta Alex Giardini!

Cura del prato in autunno: come farla

cura del prato

La cura del prato in autunno è fondamentale per consentire al manto erboso di superare bene i mesi freddi e di essere in perfette condizioni in primavera.

In autunno, il prato necessita di attenzioni che vanno oltre la manutenzione ordinaria, così essere perfetto in primavera. Le operazioni da fare non sono molte, ma vanno fatte con cura e, in alcune circostanze, richiedono la consulenza o l’intervento di un professionista.

Nell’articolo di oggi, Alex Giardini vi darà alcuni consigli per la cura del prato nella stagione autunnale.

Cura del prato in autunno: arieggiare e scarificare

Dopo l’estate, anche i prati curati possono essere invasi dal feltro e dal muschio.

La prima cosa da fare è la rimozione delle foglie degli alberi, se presenti. Dopodiché si passa alla rimozione del muschio e del feltro che non è altro che un accumulo di resti organici che ostacola la respirazione delle radici. Questo processo prende il nome di scarificare.

Successivamente va eseguita l’operazione di arieggiatura che, attraverso un mezzo meccanico o a mano molto pesante, consente lo scambio gassoso tra terreno e ossigeno. Così facendo, si migliorano le funzioni radicali del prato. Inoltre, quest’attività migliora la capacità di assorbimento idrico e previene la formazione del feltro.

Il Top Dressing

Dopo l’arieggiatura si fa il “top dressing”, una copertura del terreno prativo con sabbia silicea a torba. Questa operazione è utile dopo l’arieggiatura, al fine di livellare il suolo e favorire il drenaggio.

Questa miscela deve essere sparsa sulla superficie in modo uniforme con un carrello apposito o attraverso gli appositi macchinari. Successivamente sarà necessario rullare e irrigare in modo abbondante, così da eliminare le bolle d’aria tra le radici e il terriccio nuovo.

Cura del prato in autunno: la concimazione 

Per concimare il prato in autunno sono preferibili concimi a lenta cessione a base di fosforo e di potassio, che favoriscono lo sviluppo delle radici. È possibile scegliere anche tra concimi che contengono sostanze in grado di contrastare la formazione del muschio, che in autunno posso risultare particolarmente utili.

È importante che il concime venga distribuito in modo uniforme con uno spandiconcime e che dopo la concimazione e nei giorni successivi il terreno sia ben irrigato.

In questa fase si può provvedere anche a riparare le aree danneggiate del prato utilizzando apposite miscele di sementi per rigerminazione.

Per saperne di più, leggi l’ultimo articolo sulla cura delle piante in autunno.

Contatta Alex Giardini per avere maggiori informazioni o per prenderti cura del tuo giardino in autunno. In alternativa, leggi il mio ultimo articolo sulla cura del